Refrigerazione professionale

Per refrigerazione professionale si intende tutto il freddo. Si tratti di vetrine, celle o abbattitori. Ma anche, per esempio, armadi frigoriferi, congelatori. Oppure macchine che ottimizzano lo spazio, come tavoli frigoriferi o tavoli freezer.

Cosa è cambiato nella refrigerazione professionale gli ultimi anni

Oggi le apparecchiature refrigeranti professionali hanno una classe energetica che va da A a D. La prima è la A, per arrivare alla quale spesso i produttori utilizzano gas di ultima generazione, che inquinano meno.

Con unità semi-ermetiche dove è contenuto gas pari o superiore a 5 tonnellate di co2 è necessario fare una verifica perdite ogni anno con un tecnico munito di tesserino Fgas. Si deve, poi, avere un libretto dove registrare tutti gli interventi effettuati. Va, infine, inviata annualmente al Ministero dell’ambiente una comunicazione che comprende anche eventuali riparazioni con cariche gas.

Questo è facile succeda su celle di medio-grandi dimensioni. Restano escluse tutte le unità ermetiche, di solito montate in frigoriferi e freezer destinati a locali e ristoranti. E’ bene sapere, comunque, quale strada il legislatore sta prendendo in modo da non trovarsi a pagare multe inutili.

In Sades quattro tecnici hanno il patentino Fgas. Anche l’azienda è certificata e riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente.